Morire di lavoro

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lavoro sitoIl suicidio di una ragazza giapponese vessata dall’orario non è un episodio isolato. Anche da noi sono tante le vittime. La notizia del suicidio di una ragazza di 24 anni in Giappone, per troppo lavoro, è terribile. Purtroppo però anche qui a Torino e in Italia, le condizioni di lavoro si fanno sempre più stressanti e alienanti.

L’Italia è il Paese in Europa in cui si lavora di più. In Germania, Inghilterra, Spagna, Olanda, Svizzera, nessuno lavora 10-14 ore al giorno! Specie i dirigenti sono i più colpiti. Molti tornano a casa alle 21 e devono stare sempre collegati, via Internet, anche di notte con l’azienda, per cui non c’è mai un vero riposo fisico e mentale. Basta verificare come si lavora nelle diverse aziende e ci si rende conto di quanti dirigenti vanno “fuori di testa”, perché non si riposano mai. Il cappio è terribile: o così o il licenziamento! Perché il governo non fa un decreto legge affinché in Italia non si possa lavorare se non otto ore per tutti? Ci sarebbe così posto anche per migliaia di disoccupati che potrebbero in tal modo ritrovare speranza e dignità.

 

Don Mario Foradini Parroco di San Secondo a Torino