Una nuova moschea a Torino, dove solo il 7% partecipa alla vita della Comunità cattolica

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foradini 1138064Caro Direttore, l’apertura di una nuova moschea in città, ci interroga. Si fa fatica pensare che nella città dei Santi sociali, ci sia sempre meno Fede cristiana. Solo il 7/8% dei torinesi partecipa alla vita della Comunità cattolica. Ma l’impressione è, anche se non ci sono statistiche ufficiali, che molti musulmani non frequentano le moschee.

E’ essenziale chiedersi: è possibile una vita personale e sociale senza la Fede? La risposta è si, perché la Fede è un dono di Dio. Ma quali sono le conseguenze di questa assenza di Dio nel cuore? Solo Dio dà la felicità di Dio, nel tempo e nell’eternità. Senza Fede, c’è il rischio di vivere senza verità, e senza certezze tutto diventa incerto, oscuro, inquietante, si vive nella paura e nell’ansia. S. Agostino diceva sempre: “C’è un solo peccato, cercare la felicità dove non c’è”. E’ urgente aprire un ampio dialogo sul tema: “E’ possibile essere felici senza Fede?”

Don Mario Foradini 

Pubblicato su La Stampa il 28/10/2019