Parrocchia San Secondo

Deporre le armi: lettera di Don Mario su "La Stampa"

Dettagli

Pubblicato Venerdì, 20 Dicembre 2013 16:55

L’intervista di Papa Francesco ad Andrea Tornielli pubblicata su La Stampa di domenica scorsa è stata davvero un dono grande! Questo «uomo venuto dal futuro che porterà il mondo al futuro», come lo ha definito un giornalista, ha detto cose grandi e profonde.  
Mi ha colpito soprattutto quanto dice circa «l’ecumenismo del sangue».  
Cristiani uccisi, sangue mescolato, sparso da credenti di tutte le fedi, per testimoniare la fede e costruire la giustizia.  

Vorrei aggiungere che si sta mescolando anche il sangue di milioni di giusti, di innocenti, specie i bambini, uccisi in Siria, in Iraq, in Somalia, Afghanistan e tante altre nazioni del mondo. Migliaia di persone, oneste e giuste, uccise dalle armi costruite qui in Occidente da tutti noi! Sale dal loro sangue un grido: «Fermate la produzione delle armi!», non costruite più armi per questo fratricidio dei popoli, questa strage degli innocenti che si rinnova nei secoli, come a Betlemme, quando è nato Gesù, il Principe della Pace. 

Possa la voce di questi giusti di ogni razza, lingua e religione, fermare la produzione delle armi, questi terribili strumenti di morte che sono la causa di immani sofferenze.  

Purtroppo finora la forza del potere e del denaro è stata più forte della forza della fraternità e della pace, ma speriamo che tutti gli uomini di buona volontà, sostenuti dalla forza morale di Papa Francesco, possano fermare la produzione della morte delle terribili armi, causa prima di tanto sangue! 

Perché immense ricchezze di denaro - che potrebbero essere invece utilizzate per aiutare chi soffre nella miseria - devono essere usate per fabbricare armi? 

Leggi l'articolo sul sito de "La Stampa".